La psicomotricità al Centro Clinico Il Ciliegio di Cantù

La proposta di TERAPIA NEUROPSICOMOTORIA IN ETÀ EVOLUTIVA nasce dalla volontà di creare uno spazio privilegiato dove ogni bambino possa esprimersi per ciò che è realmente, sentendosi accolto, accettato e compreso nei suoi bisogni, difficoltà, ansie e paure. Lo scopo è quello di accompagnare ogni bambino nel suo percorso di crescita, offrendogli un valido sostegno per affrontare le difficoltà incontrate nel proprio percorso evolutivo, attraverso servizi di cura che possono rispondere a diverse esigenze di carattere educativo, terapeutico e/o ri-abilitativo di bambini di tutte le età. Partendo dalle capacità del bambino, si costruirà un progetto dedicato all’unicità e globalità di ogni piccolo, condividendolo con la famiglia e il bambino stesso. Obiettivo del terapista è favorire la crescita e la presa di coscienza dell’identità del bambino, intesa come raggiungimento di un’integrazione tra psiche e soma, tra mente e corpo.

All’interno della TERAPIA NEUROPSICOMOTORIA, il gioco del bambino riveste un ruolo fondamentale come mezzo di espressione, comunicazione, interazione e crescita. Il gioco sarà quindi mezzo principale utilizzato dal terapista per il raggiungimento degli obiettivi individuati.

La TERAPIA NEUROPSICOMOTORIA è rivolta a bambini che presentano difficoltà motorie, cognitive, affettivo-relazionali quali:

  • difficoltà relazionali (inibizione, aggressività, insicurezza)
  • disturbo d’ansia e dell’umore
  • disturbo d’apprendimento
  • disturbo dell’attaccamento
  • disturbo d’attenzione e iperattività
  • disturbo del comportamento
  • disturbo dello schema corporeo
  • disturbi minori del movimento (disprassia, maldestrezza, goffaggine, instabilità psicomotoria)
  • disturbo pervasivo dello sviluppo (autismo, sindrome di Asperger, sindrome di Rett)
  • ritardo cognitivo
  • ritardo neuro psicomotorio
  • quadri sindromici

L’EDUCAZIONE PSICOMOTORIA offre al bambino l’opportunità di sperimentare situazioni di gioco spontaneo con un piccolo gruppo di coetanei. La presenza dello psicomotricista favorisce la creatività, l’espressività, la comunicazione, la relazione tra pari, la costruzione ed il rispetto di semplici regole comuni. Il laboratorio di educazione psicomotoria, considerando e valorizzando il bambino nella sua globalità, promuove:

  • la conoscenza del proprio corpo e la presa di coscienza del corpo in movimento;
  • la capacità di percepire e organizzare lo spazio e il tempo;
  • lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale e della coordinazione dinamica generale;
  • lo sviluppo della socializzazione e dell’interazione tra coetanei;
  • l’evoluzione del gioco, da attività ludiche sensomotorie ad attività simboliche.

In un ambiente privilegiato, il bambino ha la possibilità di sperimentare le proprie abilità, limiti e paure, costruendo così un’immagine positiva di sé.

L’educazione psicomotoria è rivolta a tutti i bambini dai 3 ai 6 anni.

Molto spesso risulta utile un percorso integrato tra Psicologa e Neuropsicomotricista, in cui i genitori possano intraprendere un percorso di sostegno alla genitorialità con la Psicologa, al fine di  riflettere su eventuali difficoltà presenti e individuare strategie educative efficaci, mentre il bambino segue il percorso di psicomotricità.

Presso il Centro Clinico Il Ciliegio trovate la collega Neuropsicomotricista Elisabetta Erba.

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